Diverse possono essere le ragioni che spingono a cambiare i serramenti della propria casa per sceglierne dei nuovi. E’ possibile che i serramenti originari si siano deteriorati col tempo o che si voglia ottimizzare la tenuta termica della casa adottandone di più moderni: che sia per l’una o l’altra ragione, il primo passo da compiere è quello di rivolgersi a un professionista del settore, ovvero un installatore o un rivenditore.
A chi rivolgersi per cambiare i serramenti
Se vi rivolgete al professionista, il rivenditore di serramenti consiglierà il miglior tipo di serramenti adatto alle vostre esigenze, oppure potete rivolgervi al punto vendita di aziende produttrici di qualità. Per poter acquistare i giusti serramenti, bisognerà fornire al rivenditore o installatore una serie di indicazioni per aiutarlo a orientarsi nella scelta. Bisogna, infatti, essere precisi nel riferire il tipo di serramento già esistente, fornendone informazioni quali lo stile, il tipo di materiale, la presenza di scuri e se si stratta di finestra o di portafinestra, e non dovranno mancare delle misure indicative, che in seguito provvederà il rivenditore stesso a prendere in maniera più precisa una volta in loco. Naturalmente si deve scegliere il colore dei serramenti tenendo presente che, se si abita in un condominio, si è vincolati all’uniformità estetica. A questo proposito, bisognerà anche differenziare la tinta tra interno ed esterno considerandone anche le eventuali differenze di costo, e bisognerà valutare anche l’installazione di eventuali dispositivi antieffrazione, di maniglie o di serrature più particolari. Ristrutturare la casa a partire dai serramenti è sicuramente una scelta vincente.
Ristrutturare casa partendo dai serramenti
Formalizzare gli acquisti
Prima di procedere con l’acquisto dei nuovi serramenti, chiedete al rivenditore di stilarvi un preventivo dettagliato. Il rivenditore, infatti, è tenuto a fornire all’acquirente non una stima approssimativa del costo, ma un chiaro e preciso elenco di tutti i servizi che fornirà e dei loro relativi prezzi, che magari potranno cambiare in base al tipo di serramento scelto e alle misure. Una volta che l’acquirente avrà accettato il preventivo stilato dal rivenditore, potrà procedere all’ordine di acquisto e alla firma del contratto, verificando che sia corredato dalle “Indicazioni generali di vendita”.
Il contratto d’acquisto stabilisce sia responsabilità e condizioni vigenti fino alla consegna della merce e del lavoro finito, sia modalità e tempi di pagamento. Quest’ultimo, in genere, viene suddiviso in tre tempi: al momento dell’ordine si fornisce un acconto pari al 30% della somma totale, quindi si provvede a pagare la seconda rata pari al 50% del totale durante l’installazione e, infine, si salda tutto dopo trenta al massimo sessanta giorni dalla fine dei lavori. Non è raro trovare alcuni rivenditori che offrono la possibilità di dilazionare il pagamento in diverse rate: naturalmente significa allungare i tempi del pagamento, ma si potrà pagare l’importo in quote inferiori rispetto a quelle iniziali. Poiché ogni finestra viene realizzata su richiesta, è necessario attendere anche i tempi richiesti dalla produzione del serramento stesso, e questo si traduce spesso in un’attesa di circa quaranta giorni dal momento dell’ordine.